Istituto Romano San Michele

Approvazione indagine di mercato per l’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento triennale dei servizi assicurativi dell’Ente Polizza All Risks Property, RCT/O e Tutela Legale e ratifica proroga affidamento servizi assicurativi periodo 01.01-30.06.2023

Approvazione indagine di mercato per l’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento triennale dei servizi assicurativi dell’Ente Polizza All Risks Property, RCT/O e Tutela Legale e ratifica proroga affidamento servizi assicurativi periodo 01.01-30.06.2023.

Giovanni Libanori, Presidente dell’ASP San Michele: “Necessari Incentivi per OSS e Infermieri per Migliorare la Sanità”

Giovanni Libanori, Presidente dell’ASP San Michele, ha recentemente sottolineato l’importanza di fornire incentivi economici e professionali agli operatori socio-sanitari, inclusi OSS, infermieri e fisioterapisti, per migliorare la qualità dell’assistenza socio-sanitaria e aumentare l’attrattiva delle professioni infermieristiche in Italia. Questa necessità è stata evidenziata durante un incontro con Luciano Ciocchetti, Vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera, presso l’istituto. Importanza del Riconoscimento Professionale Durante l’evento, Libanori ha descritto gli OSS, gli infermieri e i fisioterapisti come pilastri fondamentali del sistema sanitario, specialmente nelle aziende pubbliche di servizi alla persona. “Queste figure professionali sono essenziali per la nostra sanità e devono essere rispettate e tutelate per il grande lavoro che svolgono,” ha affermato Libanori, sottolineando come il loro impegno sia cruciale per la qualità dell’assistenza offerta. La Visita di Luciano Ciocchetti all’ASP San Michele Luciano Ciocchetti ha espresso il suo apprezzamento per l’ASP San Michele e le sue attività, evidenziando l’importanza di aumentare i servizi gestiti dal settore pubblico. “Ho potuto incontrare sia gli ospiti delle RSA e delle case di riposo che il personale, e sono stato testimone dei grandi programmi di potenziamento dei servizi socio-sanitari che l’ente sta attuando,” ha dichiarato Ciocchetti, complimentandosi con il Presidente Libanori e il CDA per il loro impegno. Carenza di Infermieri e Necessità di Incentivi La carenza di infermieri in Italia è un problema crescente, aggravato dalla scarsa attrattività della professione. Libanori ha sottolineato come sia essenziale rendere la professione infermieristica più apprezzata e stimata. “Serve fare uno scatto in avanti per rendere questa attività più attrattiva,” ha commentato, indicando la necessità di interventi mirati che possano realmente migliorare la situazione. La Risposta del Governo Meloni Esprimendo fiducia nelle azioni del governo Meloni, Libanori ha mostrato ottimismo riguardo ai futuri sviluppi nel settore. “So che il governo Meloni sta lavorando intensamente su questi aspetti e mi auguro che presto si possa definire un quadro di riforma complessivo che migliori concretamente la qualità dell’assistenza socio-sanitaria,” ha concluso. Prospettive Future Questo incontro presso l’Istituto Romano di San Michele è stato un momento fondamentale per discutere e affrontare le sfide del settore socio-sanitario, con l’obiettivo di garantire un futuro migliore per gli operatori e i pazienti. Il dialogo tra figure chiave come Libanori e Ciocchetti evidenzia l’impegno continuo verso il miglioramento delle condizioni lavorative degli operatori sanitari e l’aumento della qualità dell’assistenza fornita, puntando su un sistema di incentivi efficace che possa portare a una valorizzazione reale delle professioni nel settore della salute.

Presidente Libanori: “pronti a collaborare con Comune di Roma e Regione Lazio”

“Prospettiva e ambizione dell’ASP San Michele è che possa diventare sempre di più un modello avanzato di welfare di prossimità teso al miglioramento costante dei propri servizi. Una moderna Azienda Pubblica di Servizi alla Persona che sia in grado di rafforzare ed ampliare il proprio target sociale di riferimento per rispondere in modo adeguato alle diverse istanze sociali.” Lo ha dichiarato il Presidente dell’ASP San Michele Giovanni Libanori in occasione della convocazione del primo Consiglio di Amministrazione del nuovo anno. “Insieme ai Consiglieri e al Direttore Fabio Liberati stiamo pianificando una serie di iniziative per migliorare e ampliare l’offerta di servizi erogati dal nostro Istituto. Nel corso del CdA abbiamo esaminato e discusso una serie di questioni come l’approvazione del “Piano e programma delle attività per il triennio 2024-2025-2026”; l’approvazione del “PIAO 2024 – 2026”; l’accordo di collaborazione con il Dipartimento Politiche Sociali e Salute del Comune di Roma per realizzare interventi PNRR “Un tetto con cura” e “ReseT”, e altro. Siamo consapevoli del grande lavoro che ci attende, ma questo non ci spaventa, anzi ci dà carica ed entusiasmo. Pronti a collaborare con Comune di Roma e Regione Lazio per un unico obiettivo, mettersi al servizio delle fasce più deboli e svantaggiate della popolazione.”

Presidente Libanori: “Grande sintonia con il Presidente Rocca per attivare nuovi servizi per le persone più fragili”.

Questa mattina si è tenuto, presso l’Ufficio di Presidenza della Regione Lazio, un incontro istituzionale tra il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Presidente dell’ASP San Michele Giovanni Libanori. Alla presenza dell’Assessore regionale ai Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli, sono state affrontate diverse tematiche riunite da un comun denominatore: l’assistenza e il supporto alle fasce di popolazione più vulnerabili ed esposte. “Nel ringraziare il Presidente Rocca per avermi voluto alla guida di questo importante Istituto – dichiara il Presidente Giovanni Libanori – nel corso dell’incontro che ho avuto con lui ho evidenziato la necessità di attivare immediatamente il servizio di reintegrazione familiare e sociale per i pazienti post-comatosi, così come d’intesa con l’Assessore Maselli”. “È un servizio fondamentale – prosegue il Presidente Libanori – per tutte quelle persone che si trovano in una condizione psico-fisica particolarmente delicata. Dobbiamo garantire a chi esce da uno stato di coma prolungato una completa reintegrazione sociale per aiutare gli assistiti a vivere la propria quotidianità in un ambiente quanto più possibile simile a un contesto di vita familiare”. Altro tema attenzionato è stato quello dell’housing sociale, particolarmente caro al Presidente Rocca, il quale ha mostrato grande disponibilità e attenzione verso le diverse attività di assistenza che vengono portate avanti al San Michele. L’incontro avuto conferma la volontà di consolidare il rapporto di collaborazione tra l’ASP San Michele e la Regione Lazio in ragione della “mission” dell’Istituto che è quella di dare assistenza e supporto alle fasce di popolazione più fragili, vulnerabili ed esposte.

Presidente Libanori: “Presto al San Michele un Ospedale e una Casa di Comunità”.

Presidente Libanori: “Un passo avanti per il potenziamento dell’assistenza territoriale. Presto al San Michele un Ospedale e una Casa di Comunità”. “L’ASP San Michele, in linea con la programmazione regionale degli investimenti nella Sanità del Lazio per l’integrazione Ospedale – Territorio, contribuisce in modo significativo al rilancio e allo sviluppo delle attività socio-sanitarie-assistenziali del territorio”. Così esordisce il Presidente dell’ASP San Michele Giovanni Libanori, commentando l’apertura del cantiere per le nuove strutture sanitarie che troveranno posto in via Cerbara, all’interno del San Michele. Il progetto in questione, finanziato con le risorse del PNRR, consiste nella realizzazione di un’importante struttura socio-sanitaria all’interno del Comprensorio Istituzionale dell’ASP, da ultimare entro il 31 dicembre 2025. L’area del cd. “scheletro in cemento armato”, di proprietà dell’Istituto Romano di San Michele, sita in via Cerbara nel Municipio VIII, è stata individuata dalla ASL Roma 2 per la realizzazione di una Casa di Comunità e un Ospedale di Comunità. In origine tale struttura doveva essere destinata alla realizzazione di una RSA da 32 posti letto, ma i lavori non sono proseguiti per la mancanza dei finanziamenti necessari. Le recenti interlocuzioni tra l’ASP e la ASL ROMA 2, finalizzate al raggiungimento di un accordo sul completamento delle opere a totale carico della ASL ROMA 2 mediante utilizzo dei fondi del PNRR e alla contestuale riconversione della destinazione d’uso originaria dell’opera, hanno condotto prima alla stipula di un protocollo d’intesa e successivamente alla sottoscrizione di un contratto di comodato d’uso gratuito di durata trentennale dell’area ove realizzare la nuova struttura sanitaria. “Considerata l’attuale organizzazione delle reti assistenziali – conclude il Presidente Libanori – in condivisione con il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e con la ASL RM2, l’intervento per il recupero della struttura in cemento armato va sempre più nella direzione di una reale integrazione e risulta funzionale e strategico anche rispetto alla mission dell’ASP, ovvero quella di assicurare una migliore qualità della vita alla nostra comunità”. Grazie a questo accordo, dunque, oltre alle prestazioni che vengono già erogate direttamente dall’ASP San Michele – che gestisce una RSA e una Casa di Riposo per complessivi 120 posti – fino al 2053 i cittadini potranno avvalersi anche di ulteriori servizi all’interno del Comprensorio dell’ASP; un passo avanti per il potenziamento dell’assistenza territoriale, frutto della stretta collaborazione con il Presidente della Regione Lazio Rocca e con la ASL ROMA 2.

La visita dell’On. Francesca Barbato all’ASP San Michele

La visita dell’On. Francesca Barbato all’ASP San Michele Questa mattina il Presidente Giovanni Libanori e il Direttore Fabio Liberati hanno avuto il piacere di ospitare all’interno dell’Istituto l’On. Francesca Barbato, Consigliera comunale di Roma. Durante l’incontro i vertici dell’ASP hanno illustrato alla Consigliera capitolina le varie attività che si svolgono all’interno del comprensorio dell’Ente; è stata anche l’occasione per discutere e pianificare insieme una serie di iniziative per migliorare e ampliare l’offerta dei servizi erogati dall’Istituto. L’On. Barbato ha mostrato grande interesse e disponibilità per l’avvio di nuove progettualità nei locali del San Michele. In particolare, fra i temi attenzionati, quello delle donne in condizioni di particolare fragilità ha trovato fin da subito un largo consenso tra i presenti.