Istituto Romano San Michele

8 MARZO 2024: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

8 MARZO 2024: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA GLI AUGURI DEL PRESIDENTE In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Presidente Libanori ringrazia tutte le lavoratrici del San Michele per la passione, la competenza, la determinazione e il senso di appartenenza che quotidianamente mettono in campo per l’Azienda ed estende i suoi più sinceri auguri a tutte le donne. PROGETTO TANGO TERAPIA “TANGO PER LA VITA” “Ritrovare nel Tango l’abbraccio, l’ascolto, la fiducia, l’armonia e ricominciare a creare un cammino insieme. Un abbraccio è un gesto primordiale, forte e indispensabile contro la solitudine della violenza, è una promessa, una unione di anime!” [Fatima Scialdone] L’ASP San Michele, consapevole del ruolo che svolge all’interno del Sistema integrato di interventi e servizi sociali, prosegue il suo impegno nella pianificazione di nuove iniziative per migliorare e ampliare l’offerta dei servizi erogati al fine di promuovere percorsi d’inclusione sociale. Fra le numerose tematiche poste all’attenzione dell’ASP, quella delle donne in condizioni di particolare fragilità assume grande importanza per l’Istituto, da sempre a fianco delle “fasce deboli” della popolazione. L’ASP Istituto Romano di San Michele, pertanto, in occasione della Giornata internazionale della donna, ha il piacere di mettere in risalto un’iniziativa che rientra a pieno titolo nel novero delle buone pratiche sostenute dall’Ente, ovvero il progetto Tango Terapia “Tango per la vita”. Il progetto in questione nasce da un’idea di Fatima Scialdone, Direttore Artistico di TangoEventi – associazione culturale senza scopo di lucro che ha come finalità la promozione del Tango in ogni suo aspetto: danza, musica, poesia, cultura, storia – per assicurare, attraverso l’arte del tango, percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale a soggetti particolarmente fragili, nello specifico donne che abbiano subito discriminazioni, malattie, abbandoni o violenze di qualsiasi tipo. L’iniziativa, promossa dalla Consigliera comunale di Roma, On. Francesca Barbato, prevede altresì il coinvolgimento delle Istituzioni con la loro rete CAV, dei consultori delle Asl, dei reparti di Oncologia e Senologia ospedalieri e delle associazioni del territorio di riferimento. Attraverso lezioni di tecniche espressive, dizione, fonazione e tecniche di comunicazione oltre che di ballo, i partecipanti vengono guidati nella gestione delle proprie esperienze emozionali da una figura professionale di supporto psicologico in ausilio ai docenti di Tango e teatro. Al termine del percorso è prevista la messa in scena finale con uno spettacolo che rappresenta l’abbraccio universale del tango con l’obiettivo di ritrovare e ritrovarsi in armonia con sé stessi e con gli altri. Clicca qui per visualizzare alcuni contenuti

L’incontro con le Consigliere regionali, On. Palazzi e On. Grasselli

L’incontro con le Consigliere regionali, On. Palazzi e On. Grasselli Nella giornata di ieri il Presidente Giovanni Libanori ha avuto il piacere di ricevere all’interno dell’Istituto le Consigliere regionali del Lazio, On. Edy Palazzi e On. Micol Grasselli. Nel corso dell’incontro il Presidente si è soffermato sulle attività che sono state già avviate al San Michele e sui diversi progetti che l’Istituto è impegnato a portare avanti per affermarsi come principale punto di riferimento per l’erogazione dei servizi alla persona nella Regione Lazio. Le Consigliere hanno mostrato fin da subito apprezzamento per le lodevoli iniziative che sta sviluppando l’Ente, assicurando piena disponibilità e sostegno per l’avvio di nuovi servizi quali l’housing sociale e il servizio di reintegrazione familiare e sociale per i pazienti post-comatosi.

Approvato il Bilancio di Esercizio 2023 dell’ASP

Approvato il Bilancio di Esercizio 2023 dell’ASP. “Nel corso dell’ultimo CDA tenutosi ieri pomeriggio, abbiamo esaminato e discusso, tra le altre cose, l’approvazione del bilancio di esercizio 2023. Siamo la prima ASP nella Regione Lazio che ha approvato il bilancio e vogliamo continuare a rappresentare un esempio all’interno del Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali”. Il Presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, ha commentato così i recenti sviluppi intervenuti a margine dell’adunanza del Consiglio di Amministrazione tenutasi nella giornata di ieri. “Il Bilancio di Esercizio 2023 dell’ASP Istituto Romano di San Michele, chiuso al 31.12.2023 con un utile di esercizio di € 897.683,35 – spiega il Presidente Libanori – è il sintomo di un’azienda sana e ci permette di essere fiduciosi in vista delle importanti sfide che ci attendono, prima fra tutte la prossima fusione dell’I.R.ASP con il San Michele”. L’utile di esercizio, è destinato a concorrere, con le somme già vincolate pari ad € 800.000,00, alla realizzazione delle opere di ristrutturazione necessarie all’adeguamento degli immobili per l’attivazione del Servizio di assistenza per “Post – Comatosi” al terzo piano della Palazzina “Toti” e quanto a € 97.683,35 alla concorrenza delle somme già accantonate per l’acquisto di mobili e arredi per le strutture di assistenza. “Insieme ai Consiglieri e al Direttore – prosegue il Presidente Libanori – stiamo portando avanti con determinazione gli indirizzi che ci siamo prefissati da quando sono alla guida dell’Istituto. Ci tengo a ringraziare, inoltre, gli Uffici competenti in materia che ci hanno permesso di rispettare le tempistiche impartite dalla Regione Lazio. La seduta di ieri, con l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio di Amministrazione del bilancio di esercizio 2023, ha consentito all’Istituto di uniformarsi alle modifiche stabilite dalla Legge Regionale 29 dicembre 2023, n. 23 (Legge di stabilità regionale 2024), che di fatto ha anticipato la scadenza dal 30 aprile al 31 marzo”.

La Consulta regionale delle ASP presso la sede del San Michele

Consulta regionale delle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona (ASP): presso la sede del San Michele va in scena l’incontro tra l’Assessore Maselli e i Presidenti di tutte le ASP del Lazio. Nella giornata di ieri si è svolta, presso la sede istituzionale dell’ASP Istituto Romano di San Michele, la riunione della “Consulta regionale delle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona (ASP)”. Alla presenza dell’Assessore regionale ai Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli, e della Direttrice della Direzione regionale per l’Inclusione Sociale, Ornella Guglielmino, è andata in scena una riunione con tutti i Presidenti delle ASP della Regione Lazio. Il Presidente Libanori e il Direttore Liberati, dopo aver dato un caloroso benvenuto ai presenti, si sono uniti ai lavori della Consulta per discutere dei vari punti all’ordine del giorno. Nel corso della riunione, dopo aver effettuato un quadro sullo stato dell’arte delle fusioni tra alcune ASP – il cui processo è stato promosso con D.G.R. n. 418 del 27 luglio 2023 – l’Assessore Maselli ha presentato lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione Lazio e C.I.T.E.R.A. (Centro di Ricerca Interdipartimentale Territorio Edilizia Restauro Ambiente) dell’Università La Sapienza di Roma per la realizzazione di ricerche e studi di fattibilità sull’efficientamento energetico e antisismico del patrimonio immobiliare dei distretti sociosanitari e delle ASP e sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale a sostegno degli interventi d’inclusione sociale. Per quanto riguarda l’ultimo punto all’ordine del giorno l’Assessore ha effettuato una panoramica sugli avvisi pubblici in materia di gioco d’azzardo patologico (GAP). “Sono molto soddisfatto di quanto emerso nella riunione di ieri pomeriggio”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, a margine dell’adunanza della Consulta. “Questi incontri – prosegue il Presidente Libanori – rappresentano un’occasione unica per avere un confronto franco e costruttivo con i colleghi delle altre ASP; in stretto coordinamento con la Regione Lazio dobbiamo continuare a lavorare senza sosta per garantire ai cittadini elevati standard di qualità nell’erogazione dei servizi alla persona”. “Per quanto riguarda l’Istituto che rappresento – continua il Presidente Libanori – dopo aver approvato il bilancio di esercizio 2023, ci siamo fin da subito messi a lavoro per portare a termine il processo di fusione che ci coinvolge direttamente. In stretta collaborazione con il Commissario Straordinario dell’I.R.ASP, abbiamo attivato diversi tavoli tecnici in materie che vanno dal patrimonio al bilancio, con l’obiettivo di accelerare il più possibile la fusione tra i due Enti”.

Presidente Libanori: “Fare cassa con patrimonio immobiliare per migliorare servizi socio-assistenziali”

COMUNICATO STAMPA Presidente Libanori: “Fare cassa con patrimonio immobiliare per migliorare servizi socio-assistenziali” “Uno degli obiettivi della mia presidenza all’ASP San Michele dal giorno dell’insediamento, insieme a tutto il Consiglio di Amministrazione, è quello di valorizzare al massimo i beni immobili di proprietà dell’Istituto. Tra questi, come correttamente riportato da Roma Today, ci sono alcuni prestigiosi locali vuoti in Piazza della Repubblica che di recente abbiamo messo a bando, ma anche in via delle Terme di Diocleziano e in via del Viminale. Dobbiamo far fruttare al massimo il capitale a nostra disposizione non a fini speculativi ma per poter migliorare e ampliare sempre di più l’offerta di servizi erogati dal nostro Istituto. Abbiamo una serie di progetti socio-assistenziali da realizzare, quindi è importantissimo trovare risorse per concretizzarli.” Lo dichiara il Presidente dell’ASP San Michele Giovanni Libanori.

Il saluto di benvenuto al nuovo Medico Responsabile dell’ASP San Michele.

Il saluto di benvenuto al nuovo Medico Responsabile dell’ASP San Michele. Presidente Libanori: “Nel ringraziare il dott. Mancinella per il lavoro svolto in questi anni, ci tengo ad esprimere a nome di tutta la comunità del San Michele i miei più fervidi auguri di buon lavoro al nuovo Medico Responsabile delle strutture residenziali dell’ASP, il Prof. Aldo Di Gregorio. Diamo ufficialmente il benvenuto a un professionista con dichiarata pluridecennale esperienza lavorativa in ambito sanitario; sono certo che tale esperienza verrà messa a disposizione dei nostri ospiti della RSA e della Casa di Riposo nel migliore dei modi”.

22 APRILE 2024: GIORNATA REGIONALE DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO

22 aprile 2024: Giornata regionale dell’invecchiamento attivo La Giornata regionale dell’invecchiamento attivo, istituita con legge regionale 17 novembre 2021 n. 16, si celebra il 22 aprile in occasione della ricorrenza della nascita di Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina. Le persone anziane svolgono un ruolo essenziale nella trasmissione dei saperi alle nuove generazioni: dai mestieri ai talenti, dalle esperienze alla cultura. È fondamentale riconoscere e garantire un invecchiamento attivo per questa preziosa fascia di popolazione. La Regione può svolgere un ruolo chiave promuovendo azioni e interventi volti a garantire l’accesso ai servizi e all’assistenza necessari per le persone adulte e anziane nella nostra comunità, contribuendo così a creare una società che valorizzi e supporti pienamente i loro bisogni e le loro capacità.

Valorizzazione e Innovazione all’Istituto Romano di San Michele sotto la Presidenza di Giovanni Libanori

L’Istituto Romano di San Michele, noto per il suo ampio patrimonio immobiliare e la sua significativa attività di assistenza, entra in una nuova era sotto la guida di Giovanni Libanori. La strategia di gestione del patrimonio immobiliare mira a finanziare e migliorare ulteriormente i servizi socio-assistenziali offerti dall’istituzione. Un Nuovo Approccio alla Gestione del Patrimonio La presidenza di Libanori segna una svolta significativa nell’approccio dell’Istituto alla gestione delle sue risorse immobiliari. “Il nostro obiettivo è quello di valorizzare al massimo i beni immobili di proprietà dell’Istituto,” ha dichiarato il presidente Libanori. Tra i beni più prestigiosi ci sono locali vuoti situati in luoghi chiave come Piazza della Repubblica, via delle Terme di Diocleziano e via del Viminale. L’intento non è speculativo, ma piuttosto finalizzato al miglioramento dei servizi erogati dall’Istituto, dalla realizzazione di progetti socio-assistenziali innovativi all’ampliamento delle offerte esistenti. Storia e Importanza dell’Istituto Fondato nel 1582 e ufficialmente denominato con il regio decreto del 1928, l’Istituto Romano di San Michele si è sviluppato enormemente, risultando dalla fusione di entità storiche come l’Ospizio di San Michele e l’Orfanotrofio di Santa Maria degli Angeli. La sede attuale, stabilita nel 1937, si estende su un’area di circa 120.000 mq, comprendendo diversi edifici circondati da vasti giardini. Nel corso dei secoli, l’Istituto si è distinto come un pilastro del sostegno sociale, educativo e di beneficenza, soprattutto per i gruppi più vulnerabili della società romana. La sua sede a Ripa Grande è un esempio notevole di integrazione tra assistenza e cultura, fungendo anche da centro per le arti e le manifatture sin dal XVII secolo. Il Futuro dell’Istituto sotto la Presidenza di Libanori Con la nuova direzione, l’Istituto si impegna a sfruttare le proprie risorse immobiliari per generare fondi che sosterranno i suoi ambiziosi progetti. Questo approccio strategico non solo garantisce la sostenibilità finanziaria dell’istituto, ma promette anche di rafforzare e ampliare la sua offerta assistenziale. Questa visione pone l’Istituto Romano di San Michele come un modello di come le istituzioni storiche possano innovarsi e rimanere rilevanti nell’era moderna, dimostrando che è possibile preservare la ricchezza storica e culturale mentre si migliora attivamente la qualità della vita di molte persone. In conclusione, l’ASP San Michele non si limita a gestire un patrimonio immobiliare di grande valore, ma lo trasforma in una risorsa vitale per il sostegno e l’espansione dei servizi socio-assistenziali a Roma, mantenendo il suo ruolo cruciale nel tessuto sociale e culturale della città.

Volontariato all’Istituto Romano di San Michele: Un Punto di Riferimento nella Comunità

L’Istituto Romano di San Michele non è solamente una delle principali Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP) di Roma, ma rappresenta anche un cuore pulsante di attività volontarie vitali per la comunità. La funzione di questa istituzione va ben oltre la mera assistenza, trasformandosi in un punto di riferimento essenziale per il sostegno sociale e culturale nella capitale. Centralità del Volontariato nel Sostegno Comunitario Il volontariato presso l’Istituto Romano di San Michele si manifesta in molteplici forme, tutte fondamentali per il benessere degli anziani e per il tessuto sociale del Municipio VIII. Le attività di volontariato non solo aiutano a migliorare la qualità della vita degli anziani ospiti nelle strutture residenziali, ma anche a rafforzare il legame tra generazioni e a promuovere una cultura di solidarietà e inclusione. Attività e Programmi di Volontariato L’impegno dell’Istituto Romano di San Michele nel promuovere e sostenere il volontariato testimonia il potere trasformativo di queste attività nella costruzione di una comunità più forte e coesa. Il volontariato non solo arricchisce la vita degli anziani, ma fortifica l’intera struttura sociale, rendendo l’Istituto un esempio luminoso di come le ASP possono funzionare al meglio con il supporto della comunità e del terzo settore. Incoraggiare il volontariato è più che un gesto di altruismo; è un investimento nel futuro sociale e culturale della nostra società. L’Istituto Romano di San Michele continua a essere un faro di speranza e un modello di come il volontariato possa effettivamente fare la differenza nella vita delle persone e nella comunità allargata.