Istituto Romano San Michele

La Storia dell’Assistenza e il Concetto di Altruismo

Origini e Sviluppo dell’Assistenza Sociale L’assistenza sociale rappresenta una pietra miliare nel processo di civiltà di un popolo, evidenziando il livello di umanità e solidarietà di una società. Fin dai tempi dell’antica Grecia, figure come Solone e Pericle avevano già introdotto forme di supporto per gli infermi e i poveri. Questo sistema di assistenza pubblica includeva aiuti per gli inabili al lavoro e per i figli delle vittime di guerra. Leggi di più cliccando qui. Assistenza e Potere: Un Rapporto Complesso Nonostante gli ideali nobili, l’assistenza ha spesso avuto una connotazione pragmatica. Durante l’epoca della monarchia assoluta in Francia, per esempio, gli ospizi venivano utilizzati per internare i mendicanti e mantenere l’ordine pubblico. Un esempio notevole è l’ospizio della Salpêtrière a Parigi, istituito per “ripulire le strade” dai mendicanti. Dall’Assistenza Religiosa alla Solidarietà Laica L’evoluzione del concetto di assistenza ha visto una svolta significativa con l’avvento delle ideologie illuministiche e dei principi della Rivoluzione Francese. Questi movimenti hanno spostato l’attenzione dalla carità religiosa, legata a una visione ultraterrena, alla solidarietà laica, basata sull’uguaglianza e sul diritto universale all’assistenza. Il Ruolo dello Stato nella Filantropia Nel periodo dell’illuminismo, si è diffusa la convinzione che l’assistenza dovesse essere un dovere dello Stato. Pensatori come Montesquieu hanno anticipato questa visione, che ha portato alla laicizzazione delle istituzioni benefiche. Eventi chiave includono la soppressione dell’autonomia dei luoghi pii in Austria nel 1767 e la legge Le Chapelier in Francia nel 1791, che hanno segnato l’inizio di un maggiore controllo statale sulle attività benefiche e educative. Altruismo: Cosa Significa Aiutare Gli Altri? L’altruismo è l’atto di preoccuparsi disinteressatamente del benessere degli altri, spesso a scapito del proprio interesse personale. Nel contesto dell’assistenza sociale, l’altruismo si manifesta attraverso atti di generosità e impegno per migliorare le condizioni di vita delle persone più vulnerabili. Conclusioni: Verso un Futuro di Assistenza Integrata La storia dell’assistenza è un chiaro indicatore di come le società abbiano progressivamente riconosciuto l’importanza di supportare i propri membri più deboli. La transizione da un modello di assistenza basato su motivazioni religiose o di mantenimento dell’ordine a uno incentrato sull’equità e l’inclusione riflette una maturazione sociale e politica. Oggi, il concetto di assistenza continua a evolversi, cercando di bilanciare efficacia e equità, in un mondo che cambia rapidamente. Questa panoramica storica dimostra che l’altruismo non è solo un ideale morale, ma una pratica essenziale che può definire il tessuto di una società.

Promuovere l’Invecchiamento Attivo con il Progetto “FATE-ce LARGO” al San Michele

Nel cuore della Città Eterna, l’Istituto San Michele ha lanciato una iniziativa rivoluzionaria chiamata “FATE-ce LARGO”, un progetto che mira a valorizzare l’invecchiamento attivo attraverso l’arte, la memoria e la musica. Questo programma unico, che vede la partecipazione della rinomata poetessa e cantautrice Giulia Anania, offre ai suoi ospiti l’opportunità di esplorare Roma in modi mai immaginati. Un Viaggio Attraverso la Memoria e la Musica Il progetto “FATE-ce LARGO” è una celebrazione della vita e della storia di Roma, condotta attraverso passeggiate artistiche e laboratori che fondono memoria e canzone. Queste attività sono progettate non solo per stimolare mentalmente gli anziani, ma anche per incoraggiarli a partecipare attivamente alla comunità e migliorare la loro qualità di vita. Durante le passeggiate, gli ospiti dell’Istituto possono rivivere i ricordi della loro giovinezza, mentre camminano per le piazze del centro storico, esplorano i quartieri popolari e ammirano le antiche rovine. Giulia Anania, con la sua arte poetica e musicale, cerca di riscoprire una Roma nascosta, ancora viva nella memoria di chi l’ha vissuta. L’Impatto di “FATE-ce LARGO” sulla Qualità della Vita Il progetto non è solo un’occasione per passeggiare e ricordare, ma è un vero e proprio intervento per migliorare la salute, la partecipazione sociale e la sicurezza degli anziani. Le attività sono accuratamente pianificate per essere accessibili e sicure, garantendo che ogni partecipante possa godere pienamente dell’esperienza senza rischi. La figura di Gabriella Ferri, icona della musica romana, viene evocata come guida spirituale del progetto, ispirando gli anziani a riconnettersi con le radici culturali della loro città. Il progetto prevede anche la partecipazione di altre illustri figure che hanno segnato la storia culturale di Roma, offrendo una narrazione ricca e inclusiva. Documentare il Viaggio Uno degli aspetti più entusiasmanti di “FATE-ce LARGO” è la creazione di un documentario finale. Questo film catturerà i momenti salienti del progetto, documentando le esperienze degli anziani mentre esplorano, ricordano e cantano. Il documentario servirà non solo come ricordo di queste preziose esperienze, ma anche come strumento per sensibilizzare sulla importanza dell’invecchiamento attivo. Attraverso iniziative come “FATE-ce LARGO”, l’Istituto San Michele dimostra il suo impegno costante nell’arricchire la vita dei suoi ospiti, promuovendo un invecchiamento attivo che è tanto gioioso quanto significativo.

Collaborazione tra ASP San Michele e Fondazione Santa Lucia Irccs per migliorare i servizi agli ospiti

Roma, 18 giugno – Il presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, e il direttore Fabio Liberati hanno incontrato il presidente della Fondazione Santa Lucia Irccs, Maria Adriana Amadio, e il direttore sanitario, Antonino Salvia, presso la sede della Fondazione Santa Lucia. Questo incontro ha segnato l’inizio di una collaborazione reciproca volta a migliorare i servizi per gli ospiti del San Michele, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Obiettivi della collaborazione Abbiamo convenuto – spiega il presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori – sull’importanza di questa reciproca collaborazione volta ad incrementare, nel campo della diagnostica e specialistica, i servizi per gli ospiti del San Michele.” Questa partnership mira a facilitare l’accesso alle prestazioni sanitarie per gli ospiti della RSA e della Casa di Riposo. SERVIZI OFFERTI Grazie a questa collaborazione, gli utenti avranno accesso a un centro di eccellenza dotato di tecnologie all’avanguardia. I servizi offerti includono: Benefici per gli utenti L’obiettivo principale è quello di ottimizzare le tempistiche di ingresso ai servizi sanitari, offrendo agli ospiti del San Michele la possibilità di accedere rapidamente e facilmente a cure di alta qualità. “Mettiamo a disposizione dei nostri utenti la possibilità di accedere a un centro di eccellenza dotato di tecnologie all’avanguardia, ottimizzandone altresì le tempistiche di ingresso”. Ha concluso Giovanni Libanori. Questa collaborazione rappresenta un importante passo avanti per garantire che gli ospiti del San Michele possano usufruire di un supporto sanitario completo e specializzato, migliorando così la loro qualità di vita.

Collaborazione tra ASP San Michele e Fondazione Santa Lucia Irccs per migliorare i servizi agli ospiti

Roma, 18 giugno – Il presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, e il direttore Fabio Liberati hanno incontrato il presidente della Fondazione Santa Lucia Irccs, Maria Adriana Amadio, e il direttore sanitario, Antonino Salvia, presso la sede della Fondazione Santa Lucia. Questo incontro ha segnato l’inizio di una collaborazione reciproca volta a migliorare i servizi per gli ospiti del San Michele, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Obiettivi della collaborazione Abbiamo convenuto – spiega il presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori – sull’importanza di questa reciproca collaborazione volta ad incrementare, nel campo della diagnostica e specialistica, i servizi per gli ospiti del San Michele.” Questa partnership mira a facilitare l’accesso alle prestazioni sanitarie per gli ospiti della RSA e della Casa di Riposo. Servizi offerti Grazie a questa collaborazione, gli utenti avranno accesso a un centro di eccellenza dotato di tecnologie all’avanguardia. I servizi offerti includono: Diagnostica di laboratorio Diagnostica per immagini Prestazioni specialistiche in vari campi come andrologia, angiologia, geriatria e fisiatria Benefici per gli utenti L’obiettivo principale è quello di ottimizzare le tempistiche di ingresso ai servizi sanitari, offrendo agli ospiti del San Michele la possibilità di accedere rapidamente e facilmente a cure di alta qualità. “Mettiamo a disposizione dei nostri utenti la possibilità di accedere a un centro di eccellenza dotato di tecnologie all’avanguardia, ottimizzandone altresì le tempistiche di ingresso”. Ha concluso Giovanni Libanori. Questa collaborazione rappresenta un importante passo avanti per garantire che gli ospiti del San Michele possano usufruire di un supporto sanitario completo e specializzato, migliorando così la loro qualità di vita.

Promuovere l’Invecchiamento Attivo con il Progetto “FATE-ce LARGO” al San Michele

Nel cuore della Città Eterna, l’Istituto San Michele ha lanciato una iniziativa rivoluzionaria chiamata “FATE-ce LARGO”, un progetto che mira a valorizzare l’invecchiamento attivo attraverso l’arte, la memoria e la musica. Questo programma unico, che vede la partecipazione della rinomata poetessa e cantautrice Giulia Anania, offre ai suoi ospiti l’opportunità di esplorare Roma in modi mai immaginati. Un Viaggio Attraverso la Memoria e la Musica Il progetto “FATE-ce LARGO” è una celebrazione della vita e della storia di Roma, condotta attraverso passeggiate artistiche e laboratori che fondono memoria e canzone. Queste attività sono progettate non solo per stimolare mentalmente gli anziani, ma anche per incoraggiarli a partecipare attivamente alla comunità e migliorare la loro qualità di vita. Durante le passeggiate, gli ospiti dell’Istituto possono rivivere i ricordi della loro giovinezza, mentre camminano per le piazze del centro storico, esplorano i quartieri popolari e ammirano le antiche rovine. Giulia Anania, con la sua arte poetica e musicale, cerca di riscoprire una Roma nascosta, ancora viva nella memoria di chi l’ha vissuta. L’Impatto di “FATE-ce LARGO” sulla Qualità della Vita Il progetto non è solo un’occasione per passeggiare e ricordare, ma è un vero e proprio intervento per migliorare la salute, la partecipazione sociale e la sicurezza degli anziani. Le attività sono accuratamente pianificate per essere accessibili e sicure, garantendo che ogni partecipante possa godere pienamente dell’esperienza senza rischi. La figura di Gabriella Ferri, icona della musica romana, viene evocata come guida spirituale del progetto, ispirando gli anziani a riconnettersi con le radici culturali della loro città. Il progetto prevede anche la partecipazione di altre illustri figure che hanno segnato la storia culturale di Roma, offrendo una narrazione ricca e inclusiva. Documentare il Viaggio Uno degli aspetti più entusiasmanti di “FATE-ce LARGO” è la creazione di un documentario finale. Questo film catturerà i momenti salienti del progetto, documentando le esperienze degli anziani mentre esplorano, ricordano e cantano. Il documentario servirà non solo come ricordo di queste preziose esperienze, ma anche come strumento per sensibilizzare sulla importanza dell’invecchiamento attivo. Attraverso iniziative come “FATE-ce LARGO”, l’Istituto San Michele dimostra il suo impegno costante nell’arricchire la vita dei suoi ospiti, promuovendo un invecchiamento attivo che è tanto gioioso quanto significativo.

La Storia dell’Assistenza e il Concetto di Altruismo

Origini e Sviluppo dell’Assistenza Sociale L’assistenza sociale rappresenta una pietra miliare nel processo di civiltà di un popolo, evidenziando il livello di umanità e solidarietà di una società. Fin dai tempi dell’antica Grecia, figure come Solone e Pericle avevano già introdotto forme di supporto per gli infermi e i poveri. Questo sistema di assistenza pubblica includeva aiuti per gli inabili al lavoro e per i figli delle vittime di guerra. Leggi di più cliccando qui. Assistenza e Potere: Un Rapporto Complesso Nonostante gli ideali nobili, l’assistenza ha spesso avuto una connotazione pragmatica. Durante l’epoca della monarchia assoluta in Francia, per esempio, gli ospizi venivano utilizzati per internare i mendicanti e mantenere l’ordine pubblico. Un esempio notevole è l’ospizio della Salpêtrière a Parigi, istituito per “ripulire le strade” dai mendicanti. Dall’Assistenza Religiosa alla Solidarietà Laica L’evoluzione del concetto di assistenza ha visto una svolta significativa con l’avvento delle ideologie illuministiche e dei principi della Rivoluzione Francese. Questi movimenti hanno spostato l’attenzione dalla carità religiosa, legata a una visione ultraterrena, alla solidarietà laica, basata sull’uguaglianza e sul diritto universale all’assistenza. Il Ruolo dello Stato nella Filantropia Nel periodo dell’illuminismo, si è diffusa la convinzione che l’assistenza dovesse essere un dovere dello Stato. Pensatori come Montesquieu hanno anticipato questa visione, che ha portato alla laicizzazione delle istituzioni benefiche. Eventi chiave includono la soppressione dell’autonomia dei luoghi pii in Austria nel 1767 e la legge Le Chapelier in Francia nel 1791, che hanno segnato l’inizio di un maggiore controllo statale sulle attività benefiche e educative. Altruismo: Cosa Significa Aiutare Gli Altri? L’altruismo è l’atto di preoccuparsi disinteressatamente del benessere degli altri, spesso a scapito del proprio interesse personale. Nel contesto dell’assistenza sociale, l’altruismo si manifesta attraverso atti di generosità e impegno per migliorare le condizioni di vita delle persone più vulnerabili. Conclusioni: Verso un Futuro di Assistenza Integrata La storia dell’assistenza è un chiaro indicatore di come le società abbiano progressivamente riconosciuto l’importanza di supportare i propri membri più deboli. La transizione da un modello di assistenza basato su motivazioni religiose o di mantenimento dell’ordine a uno incentrato sull’equità e l’inclusione riflette una maturazione sociale e politica. Oggi, il concetto di assistenza continua a evolversi, cercando di bilanciare efficacia e equità, in un mondo che cambia rapidamente. Questa panoramica storica dimostra che l’altruismo non è solo un ideale morale, ma una pratica essenziale che può definire il tessuto di una società.

Evento formativo in materia di trasparenza e anticorruzione – 11 giugno 2024 (ASP San Michele)

Un processo virtuoso per un miglioramento continuo L’ASP Istituto Romano di San Michele, già in possesso della certificazione di qualità UNI-EN-ISO 9001:2015, ha deciso altresì di implementare un sistema gestionale virtuoso in materia di anticorruzione che rispetti le normative tecniche internazionali ISO 37001 e risulti idoneo ad ottenere la relativa certificazione. L’applicazione di un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione UNI ISO 37001:2016, infatti, ha come finalità quella di contribuire attivamente alla lotta alla corruzione e alla creazione di una cultura fondata sull’integrità, la trasparenza, l’onestà e il rispetto delle leggi. L’adozione di tale sistema rappresenta un investimento in termini di legalità poiché contribuisce attivamente al controllo dei rischi di corruzione dell’organizzazione, favorendo altresì la diffusione di un clima e di una cultura aziendale ostili al fenomeno della corruzione, elementi necessari affinché un sistema di controllo o prevenzione risulti davvero efficace. La corruzione spesso e volentieri può essere ricondotta a un problema di tipo culturale, derivante dalla mancata/scarsa conoscenza delle regole di comportamento; pertanto al fine di incidere positivamente su tali fattori è utile mettere in pratica iniziative di sensibilizzazione e di promozione dell’etica, analizzare i comportamenti da tenere in determinate situazioni per valutarne il rischio corruttivo in cui si può incorrere durante la normale attività lavorativa. Attraverso il coinvolgimento e il confronto con i diversi stakeholders, è infatti possibile individuare con più facilità quell’insieme di comportamenti che possono favorire l’emergere di criticità in ambito corruttivo; la mancanza di un adeguato coinvolgimento e di un’effettiva comunicazione nei confronti dei soggetti interni/esterni renderebbe di fatto l’intero sistema autoreferenziale e incapace di produrre efficaci strategie di prevenzione della corruzione. Per tale motivo risulta fondamentale monitorare l’attuazione di tali misure e garantire una maggiore consapevolezza e collaborazione tra le istituzioni e la società civile per ottenere risultati concreti nella lotta alla corruzione. L’evento formativo In quest’ottica l’ASP San Michele ha deciso di proporre un’occasione di approfondimento formativo e di confronto dedicata ai temi della trasparenza e dell’anticorruzione che si terrà martedì 11 giugno 2024 presso la sede istituzionale dell’ASP. L’evento formativo dal titolo “L’attuazione della normativa in materia di etica, anticorruzione e trasparenza amministrativa” sarà tenuto dal Prof. Santo Fabiano e si svolgerà presso i Saloni Giuliani (ingresso in Piazzale Antonio Tosti n. 4) dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00. Tale iniziativa rappresenterà un momento di ascolto e confronto con quanti quotidianamente si trovano a svolgere un ruolo delicato e fondamentale per la prevenzione della corruzione e un’occasione di condivisione di best practice e di esperienze per favorire lo sviluppo di una cultura amministrativa orientata all’accessibilità totale, all’integrità e alla legalità. Clicca qui per il programma La partecipazione all’evento formativo dal titolo “L’attuazione della normativa in materia di etica, anticorruzione e trasparenza amministrativa” darà diritto all’acquisizione del relativo attestato di partecipazione, previa comunicazione della propria partecipazione alla segreteria del corso da comunicare entro il 7/6/2024 al numero 06/51858222 o tramite e-mail a info@irsm.it.