Istituto Romano San Michele

Procedura negoziata, ai sensi dell’articolo 50 comma 1 lett.e) del D. Lgs 36/2023, per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura relativi alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica, comprensiva di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, di direzione dei lavori e di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, inerenti l’intervento di recupero del primo piano e degli spazi comuni della palazzina Giuliani, sita nel Comprensorio istituzionale dell’Ente, per la realizzazione di una casa di riposo da 40 posti.

Iniziati i laboratori di cucina intergenerazionali all’Istituto Romano San Michele

Un progetto che unisce tradizione, memoria e futuro attraverso la cucina La scorsa settimana hanno preso ufficialmente il via i laboratori di cucina presso l’Istituto Romano San Michele, un’iniziativa speciale che vede protagonisti gli anziani ospiti della struttura e un gruppo di studenti degli Istituti Alberghieri di Roma. Un’occasione unica per condividere saperi, valorizzare le tradizioni culinarie italiane e creare connessioni intergenerazionali all’insegna del gusto e della collaborazione. Tradizione e innovazione in cucina I laboratori, che si svolgeranno con cadenza regolare nei prossimi mesi, seguiranno un filo conduttore mensile: dalla panificazione tradizionale e moderna, alla pasta fatta in casa, fino agli usi creativi di spezie e agli abbinamenti innovativi. Ogni incontro sarà occasione di apprendimento e confronto, dove le mani esperte degli anziani incontreranno la creatività e la voglia di imparare dei più giovani e viceversa. Una comunità che cresce insieme L’obiettivo non è solo didattico, ma profondamente umano e sociale: al termine di ogni ciclo di laboratori sarà infatti organizzato un evento speciale, come un pranzo o una merenda, da condividere con i familiari degli anziani e con il personale della struttura. Un modo per rafforzare i legami e coinvolgere tutta la comunità del San Michele, creando momenti di gioia, socialità e inclusione. Un ricettario per custodire la memoria A conclusione del progetto sarà realizzato un ricettario illustrato, accompagnato da un video documentario e un album fotografico che racconteranno il percorso svolto. Un vero e proprio archivio della memoria culinaria del San Michele, pensato per custodire e tramandare esperienze, emozioni e saperi nati tra impasti, forni e sorrisi. Gusto, empatia e formazione: una ricetta vincente I primi appuntamenti hanno già riscosso grande entusiasmo: gli anziani hanno lavorato con impegno e passione alla preparazione di panini rustici e grissini decorati con semi di zucca, girasole e lino, mentre i giovani hanno ascoltato con attenzione e partecipato attivamente, instaurando un dialogo autentico e stimolante. Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di buone pratiche educative e sociali, in cui la cura per gli anziani, la formazione dei giovani e la valorizzazione del patrimonio culturale gastronomico italiano si fondono in un’unica, bellissima esperienza.

Convegno Giustizia in Itinere (24.03.2025): a Velletri la presentazione dello sportello di ascolto gestito dall’ASP San Michele

Giustizia in Itinere: il Convegno di presentazione dello Sportello generalista per l’assistenza alle vittime di reato e la promozione di programmi di giustizia riparativa di Velletri. Convegno Giustizia in Itinere Lunedì 24 marzo 2025 (dalle ore 10:00 alle 17:00), presso la Casa Circondariale di Velletri, si terrà il Convegno Giustizia In Itinere. Rappresentanti delle Istituzioni e professionisti del settore si riuniranno per discutere intorno al tema della giustizia e per presentare ufficialmente lo Sportello generalista per l’assistenza alle vittime di reato e la promozione di programmi di giustizia riparativa a Velletri. L’iniziativa rappresenta il primo passo concreto in attuazione della progettualità Giustizia in Itinere. IL PROGRAMMA completo (clicca qui) L’ASP San Michele e la progettualità Giustizia in Itinere Il progetto nasce in attuazione delle disposizioni contenute nella Direttiva 2012/29/UE, nell’intento di creare una rete territoriale per le persone vittime di reato di ogni età, nazionalità, etnia, religione, condizione sociale ed economica, su finanziamento del Ministero della Giustizia – Dipartimento Affari di Giustizia e iniziativa della Regione Lazio e per il tramite dell’ASP Istituto Romano di San Michele, su quattro territori: Frosinone, Latina, Rieti e Velletri. In particolare, l’Istituto Romano di San Michele, gestore dell’intero processo progettuale, ha affidato la realizzazione del progetto a 4 ETS: L’obiettivo degli Sportelli Generalisti, disseminati sul territorio della Regione Lazio, è quello di offrire sostegno e protezione alle vittime di qualsivoglia fattispecie di reato, garantendo che tutte le vittime siano trattate con rispetto, abbiano accesso a informazioni e supporto adeguati e possano partecipare ai procedimenti penali senza subire ulteriori danni.

L’Istituto Romano di San Michele: un Luogo di Cura e Spiritualità per la Terza Età

Quando si sceglie una struttura per persone anziane, è fondamentale considerare non solo l’assistenza sanitaria e i servizi socio-assistenziali, ma anche il benessere emotivo e spirituale degli ospiti. Per molte persone anziane, la fede rappresenta un pilastro essenziale della propria vita, offrendo conforto, serenità e un forte senso di appartenenza alla comunità.L’Istituto Romano San Michele risponde a questa esigenza con una Chiesa interna e una Cappella, spazi dedicati alla preghiera, alla celebrazione della Santa Messa e ad altri momenti di raccoglimento spirituale. L’importanza della Spiritualità nella Terza Età Con l’avanzare dell’età, la spiritualità assume un ruolo sempre più rilevante. Numerosi studi dimostrano che la pratica religiosa può contribuire a migliorare il benessere psicologico, ridurre i livelli di stress e offrire un senso di pace interiore.Per questo motivo, una struttura per persone anziane con Chiesa rappresenta un’opzione ideale per chi desidera continuare a vivere la propria fede in modo attivo, partecipando a celebrazioni religiose e momenti di preghiera collettiva o individuale. Servizi Religiosi offerti dall’Istituto Romano San Michele L’Istituto garantisce un’assistenza spirituale continua attraverso la presenza di un Cappellano e della Congregazione delle Suore de Sainte Marie de Matadi. Gli ospiti possono usufruire di una Cappella situata al piano terra della struttura, aperta tutti i giorni dalle 8:00 alle 18:00, oltre a una Chiesa adibita a celebrazioni ed eventi più grandi. Calendario delle Funzioni Religiose Il ruolo della Cappella nella vita degli ospiti La Cappella non è solo un luogo di culto, ma anche un ambiente di raccoglimento e riflessione. Indipendentemente dalla celebrazione delle funzioni religiose, molti ospiti la frequentano per momenti di preghiera personale, a volte accompagnati dai propri familiari. Questo spazio rappresenta un punto di riferimento per chi desidera trovare conforto, rafforzare la propria spiritualità e mantenere una connessione con la propria tradizione religiosa. Una struttura a misura di Persona L’Istituto Romano San Michele offre un ambiente accogliente e sicuro, dove ogni ospite viene assistito con attenzione e rispetto, tenendo conto delle proprie esigenze fisiche, sociali e spirituali. La presenza di una Chiesa e di un servizio religioso strutturato garantisce un supporto fondamentale per il benessere emotivo e psicologico delle persone anziane.Se sei alla ricerca di una struttura per persone anziane con Chiesa, che unisca assistenza sanitaria di alto livello e supporto spirituale, l’Istituto Romano San Michele è la soluzione ideale. Per maggiori informazioni, contattaci o vieni a trovarci per scoprire i nostri servizi dedicati.

Lo “Sportello Memor-Abile”: l’iniziativa del San Michele per la Settimana del Cervello

ASP San Michele protagonista della Settimana del Cervello con lo “Sportello Memor-Abile”: un’iniziativa speciale per combattere l’Alzheimer In occasione della settimana del cervello (10-16 marzo), il Centro Demenze della Geriatria (CDCD) del Policlinico Umberto I – Sapienza Università di Roma, in collaborazione con l’ASP Istituto Romano San Michele, il Municipio Roma II e il CDCD Nuovo Regina Margherita della ASL RM1, hanno organizzato l’iniziativa “Sportello Memor-Abile”. Un evento dedicato alla salute del cervello nella sede di Via Guattani La manifestazione si è svolta presso la sede di Via G. A. Guattani 17 a Roma, location che attualmente ospita il Centro Diurno Demenze Sant’Eufemia. Questa struttura socio-terapeutica riabilitativa semi-residenziale, recentemente acquisita dall’Istituto Romano San Michele dopo la fusione con l’ex ASP IRASP, si dedica alla cura e riabilitazione di persone con diagnosi di Alzheimer o altre demenze e deterioramento cognitivo lieve e moderato. Durante la mattinata, medici specialisti, operatori socio-sanitari e neuropsicologi hanno approfondito argomenti legati ai meccanismi dell’invecchiamento cerebrale, fornendo informazioni preziose su: Esperti e specialisti a confronto All’evento hanno partecipato autorevoli professionisti del settore geriatrico, tra cui il Prof. Giovambattista Desideri, Direttore della Scuola di Specializzazione in Geriatria della Sapienza Università di Roma, e il Prof. Evaristo Ettorre, Direttore dell’Unità di Valutazione Geriatrica e del Centro per le Demenze e Disturbi Cognitivi (CDCD) del Policlinico Umberto I. Neuroscienze e memoria: elementi chiave nella prevenzione Un punto centrale del dibattito è stato rappresentato dall’importanza delle neuroscienze e dei comportamenti umani come strumenti di prevenzione primaria per affrontare i processi di senescenza. Gli esperti hanno evidenziato l’importanza di integrare aspetti sanitari e sociali per promuovere un efficace invecchiamento cerebrale. L’uso attivo della memoria, supportato dalle nuove tecnologie, è stato sottolineato come fondamentale per mantenere e fortificare il cervello, rallentando il deterioramento cognitivo. L’importanza del Centro Diurno Demenze Sant’Eufemia Il Centro Diurno Demenze Sant’Eufemia dell’ASP San Michele si conferma un riferimento fondamentale nella rete socio-sanitaria di Roma. Il Centro offre assistenza mirata attraverso un Piano di Assistenza Individuale, volto a rallentare la progressione della malattia e a stimolare il residuo potenziale psicofisico degli assistiti. Inoltre, il Centro svolge attività di sostegno psicologico e relazionale, fornendo un supporto indispensabile alle famiglie e ai caregiver nella complessa gestione domiciliare delle persone affette da Alzheimer. Questa iniziativa dimostra concretamente come la collaborazione fra istituzioni e la promozione di attività informative e preventive siano cruciali per affrontare le sfide dell’invecchiamento cerebrale.

Il Presidente Libanori incontra il Presidente Marcolini di Lazio Innova per l’efficientamento energetico dell’Istituto

COMUNICATO STAMPA Libanori (Presidente ASP San Michele): “l’incontro con il Presidente Marcolini di Lazio Innova per l’efficientamento energetico dell’Istituto” Roma, 10 marzo 2025 Il Presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, ha incontrato presso la sede di Lazio Innova il Presidente Francesco Marcolini. “Sono particolarmente contento dell’incontro con il Presidente Marcolini e lo ringrazio per il tempo che mi ha dedicato”. Commenta così il Presidente dell’ASP San Michele Giovanni Libanori a margine della visita. “Da quando sono alla guida del San Michele – spiega il Presidente Libanori – ho intrapreso un percorso che mira alla valorizzazione costante dell’Istituto. A partire dagli immobili di proprietà dell’Ente, ho cercato di garantire la sicurezza delle aree frequentate dai nostri ospiti e dalla cittadinanza, cercando di rinnovarne al contempo l’estetica e la funzionalità. Lo abbiamo fatto con il recente rifacimento dell’impianto di illuminazione esterna del comprensorio istituzionale dell’ASP San Michele, per rispondere a esigenze di sicurezza e di efficienza energetica, e abbiamo intenzione di proseguire su questa linea”. L’incontro tra i due Presidenti, ASP San Michele e Lazio Innova, si pone proprio su questa scia considerato che quest’ultima è una società in house della Regione Lazio che opera a vantaggio delle imprese e della pubblica amministrazione locale nell’erogazione di incentivi a valere su risorse regionali, nazionali e/o europee. “Per questo motivo ho chiesto al Presidente Marcolini – prosegue il Presidente Libanori – se nei bandi di Lazio Innova ci fossero delle agevolazioni e dei finanziamenti atti al risparmio energetico”. È stato un incontro positivo – conclude il Presidente Libanori – poiché ho trovato piena disponibilità e apertura da parte del Presidente Marcolini, che ringrazio nuovamente”.

8 MARZO 2025: Giornata Internazionale della Donna

Gli auguri del Presidente Giovanni Libanori “In occasione della Giornata Internazionale della Donna voglio esprimere un personale ringraziamento a tutte le lavoratrici del San Michele per la passione, la dedizione, la competenza e l’impegno che dedicano ogni giorno ai nostri ospiti e alla nostra Azienda. Colgo inoltre l’occasione per estendere i miei più sinceri auguri a tutte le donne”. Buon 8 marzo, Il Presidente Giovanni Libanori