L’Istituto Romano di San Michele è un ente storico che da sempre si distingue per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, rispondendo in modo concreto alle necessità della comunità.
Nell’ambito della Giustizia, l’Istituto è impegnato in progetti che pongono al centro le vittime di qualsiasi tipologia di reato, la Giustizia Riparativa e il rafforzamento delle rete territoriali.
Grazie alla sinergia con Istituzioni pubbliche, Enti del Terzo Settore (ETS) e organizzazioni locali, l’Istituto promuove un approccio integrato e multidisciplinare che mira a costruire un sistema di supporto capillare ed efficace.

I nostri progetti principali includono:
- Giustizia in Itinere e sue successive edizioni: la progettualità si propone di dar seguito al contenuto della Direttiva 2012/29/UE, c.d. “Direttiva Vittime”, prevedendo la creazione di una rete regionale di Sportelli di ascolto generalisti per le vittime di qualsivoglia reato, fornendo loro supporto, informazioni chiare, accessibili e comprensibili sui loro diritti, nonchè facilitandole nell’accesso alla rete di servizi territoriali.
- Centro Regionale per la Giustizia Riparativa e la Mediazione Penale “Astrea”: il progetto si prefigge la creazione di un Centro d’eccellenza dedicato alla Giustizia Riparativa e alla Mediazione Penale, offrendo uno spazio sicuro e strutturato per favorire il dialogo tra tutte le persone coinvolte in un reato – che decidano liberamente di prendervi parte – con l’obiettivo di riparare il danno, ricostruire relazioni e promuovere una cultura della responsabilità e della riconciliazione.
- Programmi di formazione e sensibilizzazione: l’Istituto organizza corsi e attività per operatori, enti pubblici e cittadini, con l’obiettivo di diffondere la cultura della Giustizia Riparativa e migliorare le competenze degli addetti ai lavori.
Con una visione che abbraccia inclusione, trasparenza e innovazione, l’Istituto Romano di San Michele si propone di essere un punto di riferimento nella promozione di una giustizia più vicina alle persone. I nostri progetti, infatti, non si limitano all’assistenza, ma mirano a creare servizi funzionali a generare un cambiamento culturale duraturo, orientato al rispetto dei diritti e alla coesione sociale.